Domande e risposte

"La realta' continua a darmi delle risposte senza che io debba interrogarla"
( GIOCONDA BELLI La donna abitata, E/ o)


Anche a me sta succedendo.

La realta' vince sempre, ci dimostra in ogni situazione di essere piu' forte. Ma poi, amichevolmente, quando ci arrendiamo, con tempi suoi sa anche fornire risposte, indicare direzioni e sorprendentemente rassicurare.

Commenti

Anonimo ha detto…
...come ĆØ bella questa frase Fabio.....io continuo ad aspettare che la mia realtĆ  mi fornisca tutte le risposte ai miei interrogativi ma......ancora nulla!!!
Fabio ha detto…
The answer my friend is blowing in the wind... ma forse il vento va affrontato e ascoltato, mentre noi tendiamo a evitarlo. Io lo faccio spesso. Capita anche a te? Hugs! Fabio
Anonimo ha detto…
"Non potevo sprecare la vita e i suoi doni. Intuivo con chiarezza che mi stavo chiudendo per paura l'unica possibilitĆ  di vivere una realtĆ  diversa. Se non facevo adesso questo passo mi sarei adattata per sempre all'inerzia, alla nostalgia ostinata, al pessimismo, alla passivitĆ . Non volevo piĆ¹ osservare, ma fare. La conoscenza del possibile, dell'Altro, mi attraeva molto. Smisi di preoccuparmi per quello che dicevano di me e provai piacere a scombussolare il perbenismo ipocrita. Lasciai dietro di me l'ingannevole e perfetta superficie in cui vivevo, le facce tristi e serie degli adulti. Non era possibile credere nella redenzione di chi soffre se non si crede prima nella propria. Non si puĆ² pensare di dare felicitĆ  se si e' infelici. Volevo un paese trasformato in un luogo di comunione e non di abissi fra gli uni e gli altri. Ho sperimentato le enormi energie che si scatenano quando si osa superare la paura e l'istinto di sopravvivenza per una meta che trascende l'individuo, in difesa di quella felicitĆ  per la quale vale la pena di vivere. Ho conosciuto la gioia di abbandonare l'io e abbracciare il noi, in un tempo in cui si rifiutano i sogni prima che possano mettere le ali."
(Gioconda Belli)

Un libro davvero molto Bello..
S.
Fabio ha detto…
E anche: "La Domenica sentiva che era di troppo nel mondo. Era un giorno difficile per le persone sole. Le domeniche, pensava, erano fatte per le passeggiate delle famiglie in automobile, con i bambini e il cagnolino affacciati al finestrino posteriore; o per alzarsi tardi, il padre con il pigiama a righe seduto a tavola a leggere il giornale e i bambini in attesa della succulenta colazione. Ricordo' il frigorifero pieno in casa dei suoi genitori e provo' nostalgia". (Io mi ci sono molto ritrovato).
Unknown ha detto…
Lo comprero a mia sorella per il suo compleanno :)