Howe Gelb, 'Sno angel like you (Thrill Jockey 2006)

"Oh my worried spirits
oh my troubled mind".

Il senso dell'ultimo disco di Howe e' tutto in quella risata spontanea del coro, alla fine di "Get to leave". Howe che prepara il finale solenne e poi lo stecca nell'ilarita' generale. E lo vedi mentre ride sotto quei baffi simpatici.

"'Sno angel like you" e' un disco semplice. Blues sereno, se non fosse una contraddizione di termini. E' leggero, sa alleggerire l'anima. Ci sono gli "worried spirits", c'e' la "troubled mind", ma i cori gospel che colorano queste ballate le infondono di un senso di speranza e di luce.

"But I did not" e' diventata una canzone essenziale per me. "Seeing the dark clouds' silver lining" una frase che ripeto a me stesso in continuazione.

E splendida "Love knows no borders" che inizia silenziosa e alla fine per ribadire il concetto assesta distorsioni impreviste.

Da qualche parte tra "Valley of rain" e "Chore of enchantment", per ricordarci che Howe sa essere geniale. "''Sno angel like you" avra' un posto di rilievo tra i dischi del 2006.

[Ascolteremo insieme "'Sno angel like you" se vorrete tenermi compagnia, questa Domenica, a Prospettive Musicali, 22.35, sui 107.6 di Radio Popolare].

Commenti