Dream me oh dreamer
down to the floor
open my hands and let them
weave onto yours

Feel me completer
down to my core
open my heart and let it
bleed onto yours.

- da Wolf like me.


Capita con questo caldo (anche qui a Londra) che un brano scelga se stesso come "canzone dell'estate" e a me quest'anno e' successo con "Wolf like me" dei TVOTR. Per chi non possiede "Return to Cookie Mountain": e' la traccia che veniva usata nella pubblicita' del disco che andava in onda su Popolare Network un paio di settimane fa.

Ha questo ritmo incalzante che ti fa saltare per aria, energia calda che esce dalle casse dello stereo e si diffonde tutt'attorno, un giro di basso da paura, una chitarra che e' metallo abbagliante, cori che sono assoluto gospel psychedelico. A un certo punto rallenta, giusto il tempo per farci respirare prima di riprendere ancora piu' a perdifiato nella sua corsa verso il centro del Sole, e alla fine, se ascoltate bene, mentre il brano scompare lentamente, si sentono pure alcune note di sax che prima dovevano essere rimaste sepolte nel magma bollente e finalmente trovano la forza di volare verso il cielo.

Avant-metal modernissimo quello dei TVOTR, contorto come un coil preso a martellate da un artista concettuale con grande cura per ogni dettaglio. Ascoltate anche la finale "Wash the day", accarezzata da un sitar elettrico nella migliore tradizione psychedelica. E la voce di Bowie che si mischia perfettamente con le altre in "Province". Bowie che non e' neanche piu' Bowie, diventa parte del progetto TVOTR, si fonde con esso.

Ha detto David Sitek in un'intervista: "The dada movement resonates because, presently, the events of the world lead me to believe no one knows what's going on". Colonna sonora indispensabile di questi tempi, hard rock e art rock con una coscienza sociale, per questa estate incandescente.

(Stage) dive into it senza paura e (anche se e' solo Lunedi') buona estate!

Commenti

Anonimo ha detto…
bellissimo disco ! finalmente qualcosa che riesce a farmi sorridere nel marasma di uscite odierne..che suono ..che band..
..che David Sitek sia il primo vero personaggio di questi anni 2000 ?
Anonimo ha detto…
Ho il loro precedente "Desperate Youth ..." ed è piuttosto bello, questo ancora manca all'ascolto, ma ho letto ottime recensioni e ora mi fido della tua ... un pensierino al concerto del 1° Settembre al Rolling Stone è d'obbligo.
Nicola
Fabio ha detto…
Giancarlo -

Potrebbe essere, anche se il disco soffre di un po' di ripetizione. Bellissimo, certo, ma non ancora un capolavoro. I cori e il falsetto a volte sono leggermente stucchevoli, non trovi? Forse, tecnicamente, dovrebbero "asciugare" un po' il suono di certe tracce che si perdono un po' nei dettagli. I Living Color restano insuperati in fatto di rock di colore (e Hendrix, ovvio).

Nicola -

E' un disco piu' complesso rispetto a "Desperate youth". Dal vivo li ho visti tre volte. La prima volta in un piccolo club di Camden, il Barfly, mi avevano letteralmente impressionato. L'ultima mi sono sembrati leggermente caotici. Si sentono maggiormente le influenze black dal vivo comunque.

Ma, tergiversando un attimo, non vi sembra strano che un gruppo tipicamente 4AD come Coco Rosie incida per Touch & Go, mentre un gruppo tipicamente Touch & Go come TVOTR incida per 4AD? Che poi fa un certo effetto sentire questa musica avvolta nella grafica di Vaughan Oliver, davvero non c'entra niente, tipo vedere un disco degli Shins col marchietto Factory e la grafica di Pete Saville. Spiazzante quanto meno.

E un'altra cosa che mi sono dimenticato di scrivere ieri e': sapete chi c'era in coda proprio davanti a me alla cassa di Fopp quando l'ho comprato? Lenny Kaye! Mi sembrava una cosa stranissima, fino a quando ho scoperto che quella sera stessa lui e Patti Smith suonavano in un festival appena fuori Londra.
Anonimo ha detto…
capolavoro no..ma aspettiamo a dirlo ! comunque si..mi pare che il personaggio Sitek prevarichi in qualche modo il discorso TVOTR ..gia' produttore di alcuni dei dischi piu' chiacchierati degli ultimi anni , magari si fara' valere piu' in questo secondo ruolo ..Living Colour mai piaciuti..preferisco i Funkadelic oltre ad Hendrix.
Curiosa l'aneddoto Lenny Kaye ! mito !
Bloggo ha detto…
io i gruppi che fanno pubblicità in radio non li compro mai, mi devo ricredere? Chissà se hanno superato "Desperate Youth^.." ho i miei dubbi.
sonia ha detto…
scusa Fabio, non c'entra nulla con questo post il mio commento(come al solito ;o)), ma ho visto solo adesso che tra i tuoi "mangiadischi" ci sono i Clash...Ecco quelli si che mi piacciono molto anche a me!
Fabio ha detto…
Giancarlo -

Lenny Kaye lo conobbi un paio d'anni fa prima di una conferenza stampa di Patti Smith. Arrivo' e saluto' tutti stringendo la mano a ciascuno di noi, sorridendo. Mi diede l'impressione di un gentiluomo di altri tempi, contento di essere dov'e'. Patti Smith invece, a tu per tu, mi sembro' un po' sbrigativa, come se per lei incontrare la stampa fosse solo un dovere necessario.

Bloggo -

Dipende pero' anche dalla radio dove ascolti la pubblicita', no? Per esempio, a Radio Popolare sono passate addirittura pubblicita' di Jim O'Rourke. Non so dire se "Return" e' meglio o peggio di "Desperate youth", sono dischi molto diversi. "Desperate youth" e' piu' pop, piu' semplice, invece "Return" e' piu' ambizioso, piu' articolato. Dovresti ascoltarlo secondo me (oppure aspettare fino ai prossimi Prospettive Musicali: 27/ 8 e 3/ 9).
Fabio ha detto…
Sonia -

Avevo il primo disco dei Clash solo su vinile e qualche giorno fa l'ho trovato a 5 ragionevolissimi pounds, ricomprandolo su CD. Me ne sono ri-innamorato, come fosse stata la prima volta che l'ascoltavo. E' il disco punk per eccellenza, per me addirittura superiore a "Never mind the bollocks" dei Pistols (che del resto usci' dopo). Fossi stato qui a Londra nel '77 i Clash li avrei seguiti in giro per l'Inghilterra, concerto dopo concerto. Non so dire qual e' il mio gruppo preferito di tutti i tempi, ma certamente i Clash sono seri candidati al titolo. Vedi se lo trovi a pochi franchi e poi fammi sapere che ne pensi (Oppure chiedi a Matteo di prestartelo).
sonia ha detto…
cavoli, io avevo già un Cd, am un mio ex moroso, me l'ha "fregato"!Odio qundo mi chiedono in prestito un Cd e poi non me lo ridanno...io dopo non oso neppure richiederlo in dietro..mah!
Non faniente, comunque adesso provvederò a ricomprarmelo... per il prezzo non é importante, per fortuna da noi la musica la si può acquistare ancora bene, qui in Svizzera i CD vengono venduti a buonprezzo, quindi di pirateria siamo quasi costretti a non farla!Credo che questo cd potrei trovarlo anche a 7.-
Anonimo ha detto…
- FABIO : il primo dei clash è un classico , fotografa pienamente quello che era Londra e la gioventu inglese nel 77 , incazzati !
in quegli anni facevo la spola Milano Londra in treno con i miei amici , non c'era Ryan Air, ma i Clash a Londra io non sono mai riuscti a vederli , gli altri stronzi invece si , li videro al Rainbow , mi sembra , mentre io ero a Milano e qualcuno vide anche il benefit concert x il Beaufort Market sul tetto di un palazzo di Kings Road interrotto dalla polizia
ho dovuto aspettare che venissero in Italia per vederli , suonarono a Bologna e poi a Torino e ovviamente andai a tutti e 2 i concerti .sul palco erano dei grandi
il mio gruppo punk per eccellenza comunque sono gli UK Subs , se non li conosci procurati Diminished Responsibilty è il loro 4 album
è dell'81 in Inghilterra stava arrivando la new wave e i new romantics e dagli USA la scena californiana cominciava a farsi sentire , bei tempi !
Fabio ha detto…
Sonia -

Ma allora avete tutto voi Svizzeri: aria pulita, silenzio, mucche nei prati e pure i CD che costano poco. Io devo assolutamente considerare di trasferirmi in Svizzera il giorno che mi stanchero' di Londra.

Prema -

Pensare al concerto per il Beaufort Market mi fa venire i brividi. Degli UK Subs ho qualcosa su una cassetta, ma non credo sia il disco che consigli. Nel fine settimana vado a cercarlo. Grazie per la passione nel tuo commento!
sonia ha detto…
si si fabio giuro...non dobbiamo assolutamente ricorrerre alla pirateria, é una cosa bellissima questa!

Per quanto riguarda la Svizzera, si é vero abbiamo proprio tutto ciò che dici, é proprio un piccolo paradiso terrestre!
Vieni Vieni Fabio...qui si sta veramnte bene, per uno che cerca la tranquillità!
ciao buona serata.
Più tradi risalgo al post sopra!
Anonimo ha detto…
- Fabio:
TVOR ascoltato ieri sera in auto per la prima volta , a metà disco ho dirottato sui Tool, Anima .
lo riprendero magari in vacanza ma di primo acchito non mi piace,troppo
"negro" per i miei gusti
effettivamente come fai notare tu il falsetto i cori sono stucchevoli , a me tutto ciò irrita, mi da fastidio.
Io non faccio testo in quanto non sono mai stato un grande estimatore della black music in genere , per non dire che la odio ;-), ma di roba nera ne ho sentita tanta , comperata poca e alla fine tenuti oltre ai Living Colour , 247Spyz, FFF,
Body Count( anche se l'utimo che esce a fine mese fa schifo) e gli immensi Bad Brains .... anche qualcosa di Hendrix .
Fabio ha detto…
Sonia -

Oh si' si', devo ancora decidere se la prossima meta (dove trasferirmi a vivere quando saro' stanco di Londra) sara' l'Irlanda, la Svizzera o la Svezia. Una di queste 3 comunque.

Prema -

Per citare Brian Wilson: "They call it rap, I call it crap" :-)
sonia ha detto…
Svizzera dai così rimani vicino ai tuoi ;o)