Fuga dalla liberta'

[Barbican, Marzo 2008]

Per capire l'America di questi giorni, sono andato a recuperare un volume di saggi curati dal mio amico Roberto Festa per Einaudi alcuni anni fa. Si intitola Cosa succede a un sogno, usciva nel 2004, e porta il sottotitolo di Le nuove tesi dei neoprog USA.

Gli articoli interessanti contenuti nel libro sono tanti, a partire da quelli di Howard Zinn e Chuck D. Il frammento che mi ha colpito maggiormente pero' e' di Richard Goldstein, storica penna del Village Voice:

Il mio battito vitale sta all'incrocio tra sessualita', cultura, politica. Al Village Voice, il piu' vecchio e diffuso settimanale alternativo d'America, ho seguito la controcultura dei Sessanta, la guerra tra i sessi dei Settanta, la crisi AIDS degli Ottanta, gli scandali e l'impeachment dei Novanta. Ma la tendenza piu' durevole che ho raccontato e' la fuga della classe media da un progetto di liberazione radicale.

[Cosa succede a un sogno. Le nuove tesi dei «neoprog» Usa]

Commenti

Anonimo ha detto…
Fabio, se hai fatto anche queste foto..hai definitivamente sbagliato mestiere!! DEVI FARE IL FOTOGRAFO!
Fabio ha detto…
Non esageriamo. Passavo qualche giorno fa su una sopraelevata del Barbican per tornare a casa, e mi ha colpito questa scritta, non fosse altro perche' scrissi su un muro del mio liceo la stessa cosa. Facendo due conti mi sono reso conto che doveva essere il 1983.