Prospettive Musicali del 31/ 8/ 08

1) CONOR OBERTS Get-well-cards (da Conor Oberst, Wichita 2008)

2) MY BRIGHTEST DIAMOND Ice and storm (da A thousand shark's teeth, Asthmatic Kitty 2008)

3) DENNIS WILSON River song (da Pacific Ocean Blue, Columbia 1977)

4) DENNIS WILSON It's not too late (da Pacific Ocean Blue, Epic 2008)

5) DENNIS WILSON Dreamer (da Pacific Ocean Blue, Columbia 1977)

6) YELLOW HAND Down to the wire (da Yellow Hand, Renaissance 1969)

7) GAL COSTA Cultura e civilizacao (da Gal, Philips 1969)

8) GAL COSTA Tuareg (da Gal, Philips 1969)

9) GAL COSTA Meu nome è Gal (da Gal, Philips 1969)

10) TAMBA TRIO Consolacion (da Brasil saluda a Mexico, Philips 1966).

Puntata dedicata ai dischi che hanno accompagnato quest'ultima parte dell'estate. Domani inizia Settembre e si torna a Londra che mi dicono essere già autunnale e piovosa. Da domani o dopo riprenderò anche a postare regolarmente. Adesso invece vado a trascorrere la notte con Tomatom per aiutarlo a sbobinare un'intervista con Todd Rundgren.

Commenti

Anonimo ha detto…
bellissimo il pezzo di apertura, mi è piaciuto meno il diamante. Ottimo anche Dennis Wilson, che ai tempi con i ragazzi di spiaggia non consideravo per niente come tutto il genere surf (troppo commerciale, poco impegnato e magari non dalla mia parte. Mi sa che è stato il film "un giorno da leoni" a tenermi lontano) e che invece adesso apprezzo.
Bentornato a Londra, però aspettiamo i racconti delle vacanze.
Auro
Anonimo ha detto…
Quando la manda, l'intervista a Rundgren? Sabato prox? Interessante la "retrospettiva" musicale brasileira :-) Q.
Fabio ha detto…
Auro -

Per i racconti delle vacanze si dovranno aspettare le foto. Circa 320, vi sfianchero' :)

Q -

Non lo so esattamente. So che la doveva consegnare a Rodeo Martedi' per il numero nuovo. Lui e' pazzesco. Parla esattamente come produce i dischi. Stesso modo articolato e preciso. Parte un po' sempre da Adamo ed Eva, dopo 3 minuti che parla ti domandi cosa c'entra la sua risposta con la domanda. Tommaso e io ci guardavamo con facce a punto interrogativo. Poi invece tutto magicamente torna, quando pensi che abbia perso completamente il filo.
Anonimo ha detto…
Ma le foto delle vacanze illustreranno luoghi o emozioni?
Fabio ha detto…
Spero entrambi. A volte la differenza e' davvero minima, e quando succede e' una vera epifania dell'anima.
Anonimo ha detto…
se i luoghi non suscitano emozioni che senso ha fotografarli? E forse vale anche per le persone..
Auro
Fabio ha detto…
Sono molto d'accordo. E aggiungerei che vale anche per il silenzio, tra tutte le esperienze la piu' emozionante.