Radio Engadina Rossa

Allora, in mancanza di Radio Popolare Londra, vediamo se riesco a fare un calendario delle manifestazioni anti G20, mettendo insieme una ventina di mail ricevute in questi giorni di preparazione:

1) Domani concentramento alle 11 dalle parti di Temple per la prima delle manifestazioni, March in central London for jobs, justice, climate. Piu' informazioni qui

2) I Aprile alle 12 convergenza di 4 cortei alla Banca d'Inghilterra. I cortei partiranno da Moorgate, Liverpool Street, London Bridge e Cannon Street alle 11. Suonera' Billy Bragg e verranno impiccati manichini di banchieri (... ma perche' sprecare manichini?)

3) I Aprile alle 12.30 concentramento ambientalista all'European Climate Exchange, 62 Bishopsgate, EC2

4) I Aprile alle 14 manifestazione in central London, da Grovesnor Square (presidio all'ambasciata americana) a Trafalgar Square

5) I Aprile: G 20 alternativo all'Universita' di East London. Tra gli speakers sono attesi Tony Benn, Ken Livingstone e Ken Loach

6) 2 Aprile alle 7 del mattino manifestazione sit-in davanti alla Borsa, in Paternoster Square

7) 2 Aprile a un'ora ancora da definire altra manifestazione che dovrebbe arrivare alla Banca d'Inghilterra

8) 2 Aprile alle 11 protesta all'Excel Centre, dove si svolge la riunione dei G20.

Informazioni corrette al momento di schiacciare pubblica post (aggiornato al 31 Marzo). Se riesco ad avere informazioni piu' precise, le aggiungo qui sopra di volta in volta.

Per prepararmi spiritualmente al tour de force, nei giorni scorsi sono andato a vedere questo film. Che a parte il montaggio peggiore degli ultimi decenni (ma che bisogno c'era di usare l'immaginario dei film catastrofisti anni ottanta, ditemelo), contiene spunti interessanti. Soprattutto i particolari. Guardate bene, a un certo punto una delle ragazze intervistate nel paesello della Nigeria dove la Shell fa profitti spaventosi e la gente e' costretta a bere acqua contaminata, indossa una maglietta con la scritta I love my credit card.

Se si vive come vivete voi occidentali, con tutti quei vestiti, uno non vuole morire mai, vuole vivere per sempre. Poi con ogni probabilita' il tasso di suicidi dei londinesi e' 10 volte superiore, il Prozac ingurgitato ogni giorno dalle chav si misura in metri cubi, i coltelli nelle tasche degli hoodies anche, ma queste statistiche a loro non arrivano. Britney e Kate quelle invece immagino di si'.

Meno interessante di questo, meno emozionante di questo, ma comunque un film non fatto troppo male (un po' superficiale pero': che senso ha volere fare un film per tutti su un tema che tanto attrae 20 persone alle 21 al Rich Mix?).

Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao!
Leggo sempre il tuo blog e colgo l'occasione per ringraziarti...cercavo appunto informazioni per manifestare durante il G20!
Ma non esiste a Londra una Radio Popolare bella come la nostra milanese?
Se ti incontro ad un corteo ti offro un cafe, giuro!

Elena
Fabio ha detto…
Accetto volentieri, spero di incontrarti!

Purtroppo no, non esiste una RP londinese.

Speravo, quando aprirono Resonance FM, un 5 anni fa piu' o meno, che sarebbe potuta diventare la Radio Popolare di Londra. Invece l'attitudine approssimativa e sperimentale ad ogni costo la rendono per me un po' difficile da ascoltare...
Anonimo ha detto…
Da amici italiani che vivevano a Londra avevo sentito parlare di Resonance FM e mi era stato descritta, gia' pochi mesi dopo, come un "fuoco di paglia".
Poco male, continuero' a leggere il tuo blog e informarmi alle solite fonti!

Grazie ancora!

Elena
Unknown ha detto…
E pare che domani Billy Bragg fara' un concerto di protesta a Bank
http://www.guardian.co.uk/business/2009/mar/22/g20-anti-globalisation-protests
Con Giorgia saremo alla manifestazione del 2 Aprile a Excel, se ci sei pure tu mandami un text. Ciao, Myriam
p.s. okkio a domani
Unknown ha detto…
Questo commento ĆØ stato eliminato dall'autore.
Fabio ha detto…
Evviva! Tutti a sentire il Woody Guthrie di East London!