Prospettive Musicali del I agosto 2010


Sempre un grande piacere condividere con voi musiche che mi hanno emozionato:

1) TEARDROP EXPLODES
Sleeping gas
da Kilimanjaro
(Mercury 1980)

2) TEARDROP EXPLODES
Ha ha I'm drowning
da BBC sessions
(Mercury 2010)

3) FAIRPORT CONVENTION
Come all ye
da Liege and lief
(Island 1969)

4) BRIDGET ST. JOHN
I don't know if I can take it
da BBC radio 1968-1976
(Hux 2010)

5) TEARDROP EXPLODES
Second head
da Kilimanjaro
(Mercury 1980)

6) DANGER MOUSE & SPARKLEHORSE
Revenge
da Dark night of the soul
(Parlophone 2010)

7) DINO SALUZZI
Plegaria andina
da El encuentro
(ECM 2010).

Ascolta.

Prospettive Musicali ritorna tra 7 giorni in compagnia di Gigi Longo. Le mie prossime puntate andranno in onda il 22 e 29 agosto.

Commenti

Anonimo ha detto…
Una bella 'scoperta' (per me) quella di Bridget St. John (ricorda Nico e Joni Mitchell). Ho visto che ha fatto pochissimi album, poi mi sa che si ĆØ dedicata alla famiglia. Q.
Fabio ha detto…
Nel disco che ho presentato ieri c'e' proprio una cover di Joni Mitchell.

Il suo percorso e' analogo a quello di Vashti Bunyan: quando l'interesse per il folk fini', e il folk rimase un genere di nicchia, si ritiro' dalle scene.

Per tornare all'inizio del ventunesimo secolo quando una nuova generazione di folk singer (Devendra Banhart, Alisdair Roberts, Joanna Newsom) ritorno ' a interessarsi di quel genere troppo presto riposto e dimenticato.

Al suo ritorno, Bridget St. John trovo' un po' di amici che la stavano aspettando:

http://fabiocalling.blogspot.com/2004/12/domenica-12-dicembre-2004-bush-hall.html.
Unknown ha detto…
allora sei vivo?
qui bolle nella perfida albione eravamo tutti preoccupati per te: nessuna notizia, mail box pieno, sparito cosi' nel nulla? torna, torna..
Anonimo ha detto…
e inoltre, poichĆ© Fabio ĆØ sempre "sul pezzo", ecco che la St. John compare qui: http://boomkat.com/cds/301032-elisa-randazzo-bruises-and-butterflies

Nel disco solista, il primo, di Elisa Randazzo, americana e in passato collaboratrice per Red Krayola. NonchƩ fashion designer.

Bel disco, tra l'altro.

JC "Dragged 2 the City"
Fabio ha detto…
Myriam -

In tutta onesta' non sentivo quel gran bisogno di tornare. Se non avessi un lavoro a Londra credo che mi prenderei molto volentieri un quinquennio sabbatico rinnovabile da questa citta'.

Ma chi era quel coglione che ha detto che "quando un uomo e' stanco di Londra e' stanco della vita"? Quando un uomo e' stanco di Londra e' pronto per aprire una nuova vitale fase della sua vita, piuttosto.

JC -

Belli davvero i clip audio. Tra le risoluzioni della nuova stagione c'e' quella di esplorare per bene tutto l'underground americano che le ristampe africane degli ultimi mesi mi hanno un po' fatto perdere di vista.

Grazie JC per la segnalazione: a cosa serve il blog se non a questi proficui scambi?