[Tate Modern, Novembre 2006]

Sono leggero come una piuma.

Ho ascoltato le Christmas carols di Sufjan e poi l'ultimo superlativo Beck (e ditemi, vi prego, come abbiamo fatto a vivere per tutti questi anni senza "Cellphone's dead", "Think I'm in love" che poi dice "but it makes me kinda nervous to say so", "Movie theme" che fa piangere di gioia tanto e' bella e perfetta e scalda il cuore).

E poi a una private view di David Smith, ma io la mostra mica l'ho vista. Mi sono goduto la Tate tutta per me, su per le scale e giu' dagli scivoli e ancora e ancora che stamattina ero tutto ammaccato. Pero' felice come un bambino, come forse non lo sono mai stato da allora. Le luci e il silenzio, il mio corpo leggero che si smaterializzava un po' di piu' a ogni discesa.

E poi cena con Tara, e io con i neozelandesi sto troppo bene, mi fanno troppo ridere e sono troppo simpatici, e Tara e' la migliore giornalista musicale del pianeta anche se non le piacciono le Christmas carols, ma per il resto siamo proprio uguali.

E poi le luci candide nella notte deserta, a illuminare i miei passi leggeri sul Millennium Bridge, il fiume silenzioso e un'isola che non avevo mai notato sulla quale Joanna con la sua arpa intonava ninne nanne ai pesci. E anche a me, che subito dopo sono andato a nanna tutto contento.

Commenti

lophelia ha detto…
che bello! ma gli scivoli fino a quando restano?
PiB ha detto…
io quegli scivoli me li prenderei e porterei a casa....ma com'è l'ultimo Beck! Anche a me piace da morire.
Anonimo ha detto…
Foto splendide, queste di sera hanno ancora più fascino delle altre.
Fabio ha detto…
Lophelia -

Fino al 9 Aprile. Pero' ti confesso che dopo avere fatto l'esperienza di notte nella Tate deserta, ora non farei piu' le code bibliche che ci sono di giorno(quando e' pieno di bambini, ai quali sono allergico). E' stata proprio un'esperienza unica.

Pib -

Ma sai che penso proprio la stessa cosa su Beck? E' una perfetta sintesi di tutto quello che ha fatto fino ad oggi. Continuo a preferire "Sea change" e "Mellow gold", ma "The information" segue a ruota. Sugli scivoli sono d'accordo: se me lo potessi permettere avrei gia' chiesto a Holler di progettare uno scivolo dal terrazzo alla strada. Sono sicuro che il mio umore migliorerebbe parecchio.

Kit -

Forse e' per questo che Blogger quelle di giorno le rifiutava? Aspettava queste si vede.
Anonimo ha detto…
saranno anche belli gli scivoli,
ma ti sei innamorato della Tara?
Auro
Fabio ha detto…
Auro -

Ma no! E' un "progetto professionale" che sto portando avanti per Claudio Agostoni di RP. Non credo di poterne parlare qui, perche' e' una cosa che sto aiutando a realizzare per Patchanka, ma mi sto divertendo molto. Diciamo che devo incontrare giornalisti musicali londinesi e proporre loro delle cose. Di piu' non posso dire al momento, ma saprete presto se ascoltate Patchanka (e se il progetto mi riesce, il che e' tutto ancora da vedere).
Anonimo ha detto…
Poche cose mi provocano un accesso d'invidia piu' di quegli scivoli, in questi giorni.

Una sarebbe un sistema automatizzato risveglio/giostra/vestizione/colazione alla Wallace&Gromit ;-)
Fabio ha detto…
Tieni pero' presente che le foto le ho fatte durante un'apertura notturna per "pochi intimi". Di giorno e' molto diverso, con torme di bambini che corrono e strillano. Questo puo' riportare il tuo livello di "invidia" entro livelli di realismo prospettico (tipo che eviterei di venire a Londra per gli scivoli nel periodo di Natale).
Unknown ha detto…
ma ti serve una lista dei giornalist musicali a Londra? comunque complimenti per le foto..forse potresti lanciarti come fotografo professionista, fare qualche corso..e voila, nuova professione per il 2010.
Fabio ha detto…
Mi farebbe molto comodo. Riesci a mandarla (in ordine di eimpatia magari)?