# 1422

"Insomma, l'effetto a cascata auspicato dai liberisti non si e' assolutamente verificato e sono risultati evidenti gli effetti nefasti della polarizzazione della ricchezza, cosi' come era stato teorizzato da Karl Marx.

Dopo la crisi esplosa nel 2008 lo Stato e' dovuto intervenire massicciamente per salvare il settore privato dal collasso, il che ha determinato un'espansione rapidissima del rapporto tra debito pubblico e Pil in tutti i Paesi avanzati.

E ora si e' scatenata una nuova controffensiva del settore privato e dei mercati per tagliare i servizi sociali e piu' in generale la spesa pubblica aggravando la situazione delle fasce piu' deboli ed alimentando diseguaglianze sempre piu' marcate". [...]

Commenti

arte ha detto…
Eppure basterebbe far pagare le tasse ai ricchi, e reinvestire in misure per aumentare l'occupazione, per risolvere molti problemi.
Fabio ha detto…
Infatti.

Non sono peraltro d'accordo a chiamare "crisi" quella che ĆØ di fatto una re-distribuzione di ricchezza dalle classi medie ai super-ricchi. La ricchezza planetaria ĆØ aumentata negli ultimi anni, quindi parlare di "crisi globale" ĆØ senz'altro scorretto.