Per uomini e profeti
Si e' seduto li' dove sei tu adesso e ha detto: io da qui non me ne vado mi raccontava qualche giorno fa Lucia, la simpatica monaca che si e' offerta gentilmente di farmi da guida a una visita del monastero di Bose, quando le ho chiesto di Arvo Part.
Che dev'essere rimasto nel cuore di Enzo e dei suoi, a giudicare dalla quantita' di dischi del compositore estone reperibili nel negozietto dell'abazia. Negozietto che tra l'altro funziona senza casse: prendi dagli scaffali, fai mentalmente il conto di quello che hai speso e depositi con onesta' in una cassettina il dovuto. Come dovrebbe essere dappertutto. E si trovano pure marmellate squi-si-te.
Di Arvo Part, ECM ha da poco pubblicato un volume intitolato In principio, che e' tra i suoi dischi uno dei miei preferiti. Potrebbe tra l'altro funzionare bene come primer, dato che presenta un bell'equilibrio tra composizioni per coro e altre per orchestra da camera.
In principio e' una composizione corale ispirata dall'inizio del Vangelo di Giovanni (In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio), magnificamente modellata sullo schema delle liturgie medioevali e dei canti gregoriani. Di grande forza drammatica, sottolineata da un supporto di fiati e percussioni di enorme effetto.
La Sindone e Cecilia vergine romana sono composizioni piu' moderne, progressive, spezzate, ricche di inaspettati interludi.
Di Da pacem Domine abbiamo gia' parlato, e aggiungo solo che questa versione e' piu' asciutta, essenziale, rispetto a quella sul volume omonimo pubblicato da Harmonia Mundi, pur senza perdere la potenza evocativa di un brano che fu scritto, ricordiamolo, per commemorare le vittime degli attentati dell'11 Marzo 2004, a Madrid.
Il meglio giunge alla conclusione di questo impegnativo ma molto appagante ascolto, con due astratte composizioni per orchestra da camera, di grande dinamismo chiaroscurale.
Molto consigliato, e qui trovate una conversazione tra Arvo Part e un'intervistatrice davvero speciale.
Che dev'essere rimasto nel cuore di Enzo e dei suoi, a giudicare dalla quantita' di dischi del compositore estone reperibili nel negozietto dell'abazia. Negozietto che tra l'altro funziona senza casse: prendi dagli scaffali, fai mentalmente il conto di quello che hai speso e depositi con onesta' in una cassettina il dovuto. Come dovrebbe essere dappertutto. E si trovano pure marmellate squi-si-te.
Di Arvo Part, ECM ha da poco pubblicato un volume intitolato In principio, che e' tra i suoi dischi uno dei miei preferiti. Potrebbe tra l'altro funzionare bene come primer, dato che presenta un bell'equilibrio tra composizioni per coro e altre per orchestra da camera.
In principio e' una composizione corale ispirata dall'inizio del Vangelo di Giovanni (In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio), magnificamente modellata sullo schema delle liturgie medioevali e dei canti gregoriani. Di grande forza drammatica, sottolineata da un supporto di fiati e percussioni di enorme effetto.
La Sindone e Cecilia vergine romana sono composizioni piu' moderne, progressive, spezzate, ricche di inaspettati interludi.
Di Da pacem Domine abbiamo gia' parlato, e aggiungo solo che questa versione e' piu' asciutta, essenziale, rispetto a quella sul volume omonimo pubblicato da Harmonia Mundi, pur senza perdere la potenza evocativa di un brano che fu scritto, ricordiamolo, per commemorare le vittime degli attentati dell'11 Marzo 2004, a Madrid.
Il meglio giunge alla conclusione di questo impegnativo ma molto appagante ascolto, con due astratte composizioni per orchestra da camera, di grande dinamismo chiaroscurale.
Molto consigliato, e qui trovate una conversazione tra Arvo Part e un'intervistatrice davvero speciale.
Commenti
(fiĆ¹uuu)
Probabile la seconda che hai detto :)
Artemisia -
A Bose capisci che esiste una bellezza davvero altra, di fronte alla quale ogni altra forma di bellezza scompare nel nulla assoluto. L'avevo intuito ascoltando Uomini e profeti, su Radio 3, e ne ho avuto la conferma.