L'imbroglione


Sul sito dell'Espresso Carlo Gubitosa definisce Matteo Renzi

un ennesimo “unto dal signore” che promette miracoli alla nazione mentre l’unico miracolato è lui, per aver avuto la fortuna di nascere in un paese talmente ferito dall’ignoranza e abbrutito dalla televisione e dai mass-media da non trovare nulla di meglio di lui come capo del Governo.

Non sarei stato in grado di descriverlo meglio di cosi'. Mi domando cosa abbiano visto tanti italiani (il 40%!) che hanno creduto nelle fandonie elettorali di questo gradassetto piazzista, gia' scarso come sindaco di un comune di medie dimensioni.

Il Paese affonda, quasi tutti i miei amici hanno perso il loro posto di lavoro, e questo cretinetti senz'arte ne' parte non sa dire altro che la ripresa e' in ritardo come l'estate (se non hanno il pane mangino brioches 2.0) e che non ha importanza se il Paese cresce dello 0.4, dello 0.8 o dell'1.5%, dimostrando di essere o un ignorante senza limiti o un imbroglione legittimo erede di Wanna Marchi o probabilmente tutte e due le cose insieme.

Amici italiani, vi prego, svegliatevi e rovesciate questo stato di cose, mandando a casa questo fascistello piduista servo leccapiedi di Silvio Berlusconi fuori tempo massimo e riprendendovi i valori della Costituzione e della Resistenza.

Commenti

Anonimo ha detto…
...chissà perchè vogliono essere tutti così simpatici, scanzonati e comici! chissà?

Hrundi V. Bakshi
CICCILLO ha detto…
beh, in realtà è un 40% molto relativo, il 22, a ben vedere, sul totale degli aventi diritto al voto.
io credo comunque che al 50% degli italiani almeno (quelli che han votato PD e gli altri partiti di governo più Lega e FI) questa situazione vada bene.
il problema è la disaggregazione e/o la rassegnazione del restante 50 che di fatto non ha altra rappresentanza politica che i 5S e i brandelli della sinistra radicale del tempo che fu.
io sinceramente, sic stantibus rebus, non so proprio che fare per aderire al tuo auspicio.
Fabio ha detto…
Renzi appartiene a una generazione che non ha memoria delle lotte partigiane e operaie, delle liberta' conquistate con scioperi e occupazioni collettive, dei martiri che hanno perso la vita per regalarci un futuro.

Per lui Gramsci, Togliatti, Pertini sono nomi che non significano assolutamente niente.

E' il primo premier completamente al di fuori dalla storia democratica e repubblicana del nostro Paese. E' infinitamente piu' spregiudicato e pericoloso del suo maestro Berlusconi, perche' Renzi e' totalmente apolitico: gli importano solo il suo potere e la sua immagine.

Non vedo nessuna simpatia nel suo modo di comunicare. Berlusconi non si sarebbe mai permesso di chiamare le opposizioni con termini quali "gufi", "rosiconi" e "sciacalli", tanto meno quelle interne al suo partito.

Vedo solo una leggerezza becera e un'ignoranza gretta ostentata con orgoglio, da Billionaire e X-Factor, che mette i brividi.

Mi domando solo quanti calci Civati e Mineo sopporteranno ancora prima di decidersi a elaborare un proprio progetto politico di opposizione seria ispirato a ideali di democrazia diffusa, beni pubblici, ecologia, giustizia redistributiva, diritti del lavoro.
Fabio ha detto…
Francesco -

La risposta che mi do io e' nell'ultimo paragrafo del mio commento precedente. Leggo quotidianamente i blog di Civati e Mineo (li leggevo persino la sera in vacanza, pensa te) e mi ci ritrovo sempre.

Aspetto sempre da loro uno scatto di orgoglio. Che dovra' pur venire, dato che la segreteria del loro partito di sicuro non li ricandidera'. Come ho detto a Pippo, sono disposto a mettermi in gioco personalmente quando questo avverra' e so che anche tu hai espresso la stessa disponibilita'.

E' solo che non vorrei aspettare anni.
CICCILLO ha detto…
credo che lui e altri aspettino di vedere come va a finire con la legge elettorale, tutto qui.
probabile vada a finire ancora peggio visto il risultato di oggi sul Senato.
Fabio ha detto…
Si sa gia' come andra' a finire: come vogliono i due compari.

Sono convinto pero' che Renzi fara' rapidamente la fine di Mario Monti. E' essenziale, a quel punto, essere pronti. Dopo questo rigido inverno credo arrivera' una primavera: rinascita di ideali di uguaglianza, giustizia, ecologia, pace dopo questi anni per noi terribili.
CICCILLO ha detto…
stamattina a RP un ascoltatore ha detto più o meno la stessa cosa: che Renzi farà la fine di Letta con...Civati pronto ad accoltellarlo alle spalle col sostegno di Bersani e D'Alema! :-)

Fabio ha detto…
Non sono tanto d'accordo con l'ascoltatore.

Intanto a me Civati sembra uno molto corretto (anche troppo forse) che non "accoltellerebbe alle spalle" nessuno.

E poi non cadiamo anche noi nella retorica della rottamazione. L'operazione di Renzi e' un'accelerazione della logica del dialogo con la destra inaugurata proprio da D'Alema con la "geniale" Bicamerale.

E in ogni caso i fondatori del PD immagino ci penseranno molte volte prima di mettere i bastoni tra le ruote a uno che ha ottenuto lo straordinario e inatteso risultato elettorale delle europee.

Da loro non mi aspetto alcun aiuto. Credo che l'unica soluzione possibile sia l'elaborazione di un disegno politico completamente alternativo al PD, che faccia un'opposizione senza sconti.