139/ Il tempo, le esperienze, le relazioni, le emozioni.


La Giò e io abbiamo trascorso l'estate liberando case. Quella di Londra, per prepararla alla vendita. E soprattutto quella di Milano perchè per sentirla nostra abbiamo deciso di svuotarla di tutto ciò che non riconoscevamo più come necessario.

Speriamo di aver fatto la gioia delle charities alle quali abbiamo regalato davvero tantissimo, comprese cose di discreto valore. E anche dei collezionisti di dischi e cercatori di libri che frequentano i negozi di seconda mano qui sull'Alzaia.

Le case ora respirano e guardandoci attorno sia a Londra che a Milano abbiamo concluso con soddisfazione di aver fatto un lavoro bello e necessario. 

Sono rimasti con noi solo oggetti ai quali siamo legati sentimentalmente o che ci piacciono molto.

Abbiamo in fondo applicato il concetto di limite, che mi è molto caro. Continuo a non comprendere la logica del desiderio di aumentare sempre, crescere sempre, possedere di più, guadagnare di più. Costrutti sociali che poggiano sul nulla.

Superato un livello invero piuttosto basso e raggiungibile, più possediamo e peggio viviamo.

A darci gioia nella vita sono il tempo, le esperienze, le relazioni, le emozioni. E spesso non sono associati nè a oggetti e nemmeno a scambi economici.

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