223/ La fortezza e la casa.
"Un aspetto ancora più pericoloso per il benessere della gente deriva dal fatto che oggi le persone si concentrano sulla socialità molto meno rispetto al passato. Alcuni amici che di recente ho incontrato per la prima volta dal 2020 mi hanno confessato che non vanno mai alle feste né in casa d’altri, mentre prima della pandemia uscivano molto spesso".
Come disimparare a vivere in solitudine.
Un articolo interessante, sulle nostre paure, che vi invito a leggere. Sulla necessità di trasformare le fortezze nelle quali ci siamo rinchiusi in case accoglienti. Sul desiderio, in fondo.
Commenti
comprendo molti di quelli che preferiscono lavorare in casa piuttosto che condividere lo spazio con colleghi non scelti e soprattutto capi ufficio o datori di lavoro che li controllano e li vessano come avviene in molti luoghi.
sul resto posso concordare ma mi pare strano che uno come te, orientato alla spiritualità e al silenzio, non colga con gioia questa occasione che tutti abbiamo avuto per restare un po' di più in contatto con noi stessi e meditare con meno stress di quello imposto, che so, da un gruppo di mindfulness o da una cena con amici che poi magari tutti ti raccontano incessantemente di sé stessi o di cose che hanno fatto e visto, film, viaggi, di cui magari a te non frega nulla, o quasi.