252/ L'unicità di ogni giorno.
Il fatto, solo il fatto, che siamo mortali, che la nostra vita è finita, che il nostro tempo è limitato e le nostre possibilità sono limitate, questo fatto è ciò che rende significativo fare qualcosa, sfruttare una possibilità e farla diventare realtà, realizzarla, usare il nostro tempo e occuparlo.
La morte ci obbliga a farlo. Pertanto, la morte costituisce lo sfondo su cui il nostro atto di essere diventa una responsabilità.
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La morte è una parte significativa della vita, proprio come la sofferenza umana. Entrambe non privano di significato l'esistenza degli esseri umani, ma la rendono significativa in primo luogo. Così, è proprio l'unicità della nostra esistenza nel mondo, l'irrecuperabilità della nostra vita, l'irrevocabilità di tutto ciò con cui la riempiamo - o che lasciamo incompiuto - a dare significato alla nostra esistenza.
Ma non è solo l'unicità della vita individuale nel suo insieme a darle importanza, è anche l'unicità di ogni giorno, di ogni ora, di ogni momento a rappresentare qualcosa che carica la nostra esistenza del peso di una responsabilità terribile eppure così bella!
Ogni ora di cui non soddisfiamo le richieste, o che soddisfiamo a metà, è persa, persa "per l'eternità". Al contrario, ciò che realizziamo cogliendo l'attimo viene, una volta per tutte, salvato nella realtà, in una realtà in cui è solo apparentemente "cancellato" dal diventare passato.
In realtà, è stato preservato, nel senso che è stato messo al sicuro. L'essere è in questo senso forse anche la forma più sicura dell'essere. L'"essere", la realtà che abbiamo salvato nel passato in questo modo, non può più essere danneggiata dalla transitorietà.
Viktor Frankl, Yes to life.
Ogni giorno è unico e irripetibile. Quanto spesso ce ne scordiamo. E ogni giorno trascorso è solo apparentemente relegato nel passato.
Se lo abbiamo vissuto con pienezza, allora lo portiamo con noi nel ricordo e nelle trasformazioni che ha saputo generare.
Basta pochissimo a volte a generare un ricordo: un atto di gentilezza, un incontro, una lettura, un ascolto.
E allora, viviamo il nostro brevissimo tempo sulla Terra con consapevolezzza e gratitudine per le piccole cose che ci danno serenità, senza dare nulla per scontato.
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