Il London Calling Cut Price Music Store consiglia per la vostra spesa del fine settimana:

Alela Diane The pirate's gospel (Holocene 2006). Dovessi scommettere su un nome per il 2007 farei quello di questa giovane cantautrice appassionata di chitarre acustiche ed uncinetto. Vive a Portland, ma arriva da Nevada City. Come i piu' informati tra di voi sanno, e' la citta' della nostra Joanna Newsom, che Alela Diane l'ha scoperta. "The pirate's gospel" e' un dischetto registrato a casa sua con l'aiuto del padre. Mi ricorda tanto Devendra Banhart periodo "Oh me oh my..." e "Rejoicing in the hands". Stessa semplicita' acustica che lascia respirare la mente. Il myspace di Alela lo trovate qui. Una breve video-intervista la potete vedere qui. Un video lo trovate qui.

Mark Fry Dreaming with Alice (It 1972). Mark Fry veniva presentato da Lucio Dalla all'inizio degli anni '70 come "il mio amico inglese". Fry nacque in Inghilterra, ma si trasferi' a Firenze per studiare pittura all'Accademia di Belle Arti. Qui conobbe una certa Laura Papi, amica personale di Pasolini, Bene, Fo, della quale tutto cio' che so e' che morira' ancora giovanissima. Ogni fine settimana Mark saliva sulla sua Ducati 250 alla volta di Roma, per incontrare quel cenacolo di intellettuali. Dario Fo gli chiese di entrare nella sua compagnia teatrale. Fry rifiuto' e non se lo perdono' mai, cosi' dice. Tra un incontro e l'altro trovo' il tempo per registrare per la It, una sussidiaria italiana della RCA, un intero LP di acid folk come forse in Italia non si era mai sentito. Alla RCA gli presentarono Lucio Dalla e tra i due nacque un'amicizia che dura ancora adesso. Per alcuni anni Mark apri' regolarmente i concerti del cantautore bolognese. Presto pero' Mark si stanco', lascio' l'Italia alla volta della California dove incise ancora alcune canzoni di cristallino folk rock prima di abbandonare per sempre la chitarra per dedicarsi alla pittura. Ora vive in Normandia, pur esibendo i suoi lavori piuttosto regolarmente in una galleria di Mayfair che lo rappresenta. Una galleria di suoi lavori la trovate qui. Leggete il titolo del terzo quadro della terza riga e ditemi se anche a voi ricorda qualcosa.

Commenti

Viola ha detto…
Sei indispensabile ormai Fabio.
Grazie per Alela Diane.
artemisia ha detto…
I quadri sono tutti BELLISSIMI.
Fabio ha detto…
Viola -

Grazie a te per la tua opinione. L'album di Alela per il momento si trova solo di importazione per corrispondenza dagli Stati Uniti, almeno a Londra, dato che verra' stampato in Inghilterra e la casa discografica ha bloccato le normali importazioni. Ma nulla ferma London Calling! Il modo migliore per averlo in fretta e' richiederlo al solito Other Music di New York: http://www.othermusic.com/.

Artemisia -

Felice che ti piacciano. Mark e' rappresentato da una prestigiosa galleria di Mayfair, la prossima volta che sei a Londra ci andiamo insieme se ti va.