Avete presente la copertina di Radio City dei Big Star?
Altra ragione per sopravvivere a Londra quest'estate e' la seconda parte di Arthouse, all'Istituto di Arti Contemporanee, rassegna di film dedicati a figure chiave di vari linguaggi artistici contemporanei.
Sabato si va a vedere The universe of Keith Haring e Domenica A walk into the sea, dedicato alla Factory (quella di Warhol, non quella di Wilson).
Settimana scorsa invece ho visto William Eggleston in the real world, film misterioso, dedicato a un personaggio davvero enigmatico e capace di costruire davvero poco con quei mattoncini dell'umana comunicazione che sono le parole. Poi vedi i suoi scatti e capisci che il mezzo che lui ha scelto di usare per comunicare con gli altri umani e' l'immediatezza delle immagini: poesia che non ha bisogno di parole.
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