Prospettive Musicali del 23 Agosto 2009
1) ANCHISKHATI CHOIR O holy God (da Sacred music polyphonic voices of Georgia, World Audio Foundation 2009)
2) MARINO FORMENTI Guillame de Machaut: loyautè, que point ne delay (da Kurtag's ghosts, Kairos 2009)
3) CULTURAL DECAY Brave new world (da Brave new world, Sexy Robot 1981, rist. in Eight ways to start a day, Sacred Bones 2009)
4) ROBERT HENKE Indigo_transform (da Indigo_transform, Imbalance Computer 2008).
2) MARINO FORMENTI Guillame de Machaut: loyautè, que point ne delay (da Kurtag's ghosts, Kairos 2009)
3) CULTURAL DECAY Brave new world (da Brave new world, Sexy Robot 1981, rist. in Eight ways to start a day, Sacred Bones 2009)
4) ROBERT HENKE Indigo_transform (da Indigo_transform, Imbalance Computer 2008).
Commenti
Poi ho riprovato, verso AL, ho sentito un suono come di ruscello che mi faceva scappare la pipi.
Ho spento per necessità fisiologica.
Per caso era quello PM?
ciao
Auro
t.
In effetti il pezzo di Henke un po' diuretico potrebbe suonare, a voler essere un po' cattivi...
Smog -
(anche se faccio fatica a chiamarti cosi' :) Confermo, è un disco strepitoso. Da Union Chapel.
Qohelet -
Sembrerà strano, ma c'è molto lavoro dietro quelle puntate. Non è facile trovare un disco che si possa trasmettere per 40 minuti. Deve valerne davvero la pena. Però mi sembra proprio "altra radio", di quella che vorrei ascoltare io: imprevedibile e diversa.
Detto tra noi, la puntata che ho fatto il 2 Agosto, quando parlavo tra un brano e l'altro, riascoltandola l'ho trovata mortale. Che senso ha spiegare brano per brano? E' la musica a dover parlare e trasmettere emozioni.
Poi ho i testimoni (Marco Carini che era in studio con me). Ho pensato più volte di interrompere quel brano, senza mai trovare il modo di non rovinare un'atmosfera che si stava costruendo a poco a poco.
Però tutti i giudizi critici sono importanti per migliorarsi.
Arte -
A Londra si trova in un negozietto che sta al piano terra nella palazzina della casa discografica, a Soho. Si chiama, appropriatamente, Sounds of the Universe.
A Trondheim il modo migliore è farselo mandare, o scaricarlo da qui: http://www.souljazzrecords.co.uk/releases/?id=16415.
...Una radio imprevedibile e diversa...una giusta ambizione caro Fabio!!
Bazzico anch'io gli studi di una radio: Radio Popolare Roma, e sono d'accordo con Fabio quando dice che in radio è la Musica che deve parlare e trasmettere emozioni, anche se credo che quando conduci un programma come Prospettive Musicali, qualche impressione (anche poetica!!) non guasta affatto, così, per coinvolgere, informare, far viaggiare gli ascoltatori in altri mondi!!...e comunque credo che dipenda sempre da che tipo di programma radiofonico si conduca...Prospettive Musicali per esempio...mi piace così!!
Un saluto Costantino
Vero, anche se "dal produttore al consumatore" mi sembra meglio se possibile.
Costantino -
Bravissimo: portiamo aria nuova insieme alla radio. E se fosse possibile ascoltarti, dimmi dove percheà ti sentirei volentieri.
Francesco -
C'è mancato poco che venissi a sentirti Martedì sera (poi invece ho cenato con il mio amico Danilo de Biasio di Radio Pop e mi sono completamente dimenticato, scusami).