I dischi del 2014: # 3
GROUPER
Ruins
Kranky.
Album registrato in completa solitudine, con mezzi poveri e di fortuna, in una casa nell'Algarve, sud del Portogallo, affacciata sull'Oceano.
Le finestre aperte, i suoni dell'ambiente circostante che si imprimono su nastro, insieme a una voce fragile che sembra cercare riparo tra le note di un pianoforte e tra il fruscio in bassa fedelta' di sottofondo.
Poesia delle cose semplici, dell'estate, della natura, di serate trascorse a prendere il fresco in veranda mentre i nostri pensieri si confondono dolcemente con il canto dei grilli e della brezza.
Commenti
E' un disco molto "naturale", volutamente lasciato disadorno, e credo ti piacera'. Cliccando sul video lo puoi ascoltare dalla prima all'ultima nota.
Buon Natale (da un altro che 13 anni fa disse "torno quando voglio" :)