Iro Haarla Quintet, Vespers (ECM, 2011)

E a proposito di ECM, etichetta molto seguita e amata qui in Engadina, vi segnalo una loro uscita recente che in questi giorni mi tiene spesso compagnia in sottofondo mentre lavoro e leggo.

E' il secondo album del quintetto dell'arpista e pianista finlandese Iro Haarla. Lei la ricorderete forse come componente del gruppo del batterista Edward Vesala (del quale era la consorte).

Il suono di questa formazione (che comprende il saxofonista Trygve Seim, ben noto agli ascoltatori di Prospettive Musicali, e il contrabbassista Ulf Krokfors, che ricorderete insieme a Haarla e Seim proprio al fianco di Vesala) muove dalla tradizione del jazz scandinavo evolvendola in chiave improvvisativa.

Le singole tracce, che costituiscono in realta' un continuum, sono in genere distese, naturali, e come accade spesso nel jazz nordico i contributi individuali sono molto funzionali alla costruzione di un lavoro corale.

Potete farvi un'idea di Vespers visitando il Myspace linkato qui sopra, oppure ascoltare e osservare il raffinato stile pianistico di Iro Haarla in questo frammento di un concerto tenuto a Padova.


[Questo sabato avrete letto che e' stata organizzata una serie di manifestazioni a difesa della Costituzione. Mi e' stato chiesto, e ho accettato volentieri, di partecipare come corrispondente della manifestazione di Londra, che si terra', a partire dalle 14, a Richmond Terrace con:
- un collegamento per Radio Popolare all'interno della diretta che andra' in onda alle 15.40
- un intervento telefonico che verra' trasmesso dal palco di Piazza del Popolo, per chi partecipera' alla manifestazione di Roma.
Naturalmente, se siete a Londra ci vediamo a Richmond Terrace (la traversa di Whitehall opposta a Downing Street)].

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