Mercoledi' 2 Marzo 2005: Laura Veirs
The triumphs & travails of orphan Mae
Un concerto delizioso. Alla Purcell Room, che dopo la chiusura della Union Chapel e' diventato il miglior luogo a Londra dove ascoltare musica acustica, con tutto quel legno di ciliegio che avvolge un pubblico attento e silenzioso. Scherzando con Laura le dicevo che ho scoperto il segreto della sua musica: il fatto che vive una parte dell'anno alle San Juan Islands. Ricordo quelle isole con affetto. Il periodo che trascorsi ormai parecchi anni fa in un ufficio postale occupato da una comunita' di hippies. Le camminate sulla montagna, la vista dall'alto di Seattle e Vancouver nelle giornate terse. I passaggi sul retro dei pick-ups, con il vento nei capelli e tutto quel senso di liberta' che ora ho finalmente ritrovato nei dischi di Laura.
Ascoltate i suoi dischi, sono meravigliosi. Soprattutto "Carbon glacier" e "The triumphs and travails of orphan Mae", pubblicato nel 2001 da Raven Marching Band, ora ristampato su Bella Union e finalmente disponibile facilmente. Ascoltate "Rapture", cosi' bella con i suoi riferimenti a Monet e al giardino di Giverny che e' stata recentemente ripresa da un coro di bambini francesi. Ascoltate la poesia delicata di "Up the river" e di "Blue ink", il moderno folk urbano di "John Henry lives". Visitate il sito di Laura: http://www.lauraveirs.com.
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Marco