Mercoledi' 2 Marzo 2005: Mum/ Hood

Nevicava a Shepherd's Bush un paio di sere fa. Marciapiedi lerci di cartacce bagnate, colori forti delle insegne, pushers ad ogni angolo, odori di cibo etnico, pozzanghere. Passi frettolosi fino allo Shepherd's Bush Empire. Gli Hood li ricordo in un concerto minimo al minuscolo e leggendario Arts Cafe' e questa volta non mi sono sembrati irresistibili. La loro svolta elettronica li ha ancorati al suolo, la loro musica non trascina piu' come prima.

I Mum invece sono stati bravissimi come sempre. Il loro suono diventa anno dopo anno piu' oscuro e difficile. Chiede pazienza e capacita' di concentrazione. "Summer make good" evoca mari tempestosi, che sono quelli dell'anima. Sono mari nei quali navigare non e' semplice e richiede maestria. E a volte ci si perde, come sembrano suggerire i suoni nebbiosi di "Hu Hviss" e "Abandoned Ship Bells". Qualche volta pero' si incontrano isole tranquille sulle quali fermarsi a riposare. Isole dalla cui vetta una radio di montagna trasmette musica di rara bellezza.

http://www.noisedfisk.com/mumweb/

Commenti