Are you alright darling?


Ieri sera dopo la piscina sono uscito con il mio amico Marco. Siamo stati a mangiare una pizza nell'East End, in un posto nuovo che ha aperto davanti allo Spitz, quasi deserto data l'ora (gli Inglesi cenano alle 7, ed erano gia' passate le 10).

A un certo punto Marco si e' alzato e io sono rimasto al tavolo da solo. Senza rendermene conto fissavo il bicchiere d'acqua, quasi fosse una sfera di cristallo. Vedevo le nubi grigie della grigia giornata appena trascorsa, nubi cariche di pioggia.

Dovevo avere un'espressione davvero desolata, perche' a un certo punto la cameriera mi ha messo la mano su una spalla e mi ha detto piano "Are you alright darling?", con un'aria gentile e quasi materna. L'ho guardata senza dirle nulla, non mi andava di mentire, facendole solo un sorriso di ringraziamento.

Commenti

Bloggo ha detto…
Siano benedette cameriere del genere. Da Mc Donald's non le trovi e nemmeno al bar del PalaVela :-)
Unknown ha detto…
si ma alle camerire inglese in realta non gliene frega niente..lo chiedono a tutti che vedono un po' giu'..certe volte me lo chiedono anche le cassiere da ASDA ( aka Walmart) un'altro posto molto nasty come da MacDonald
PiB ha detto…
eppure sono convitno che la cameriera era genuina...magari anche lei nel retro cucina aveva a che fare con il suo bicchiere.
Anonimo ha detto…
Anch'io che ero insieme a Fabio durante la serata - tranne che in quel momento - credo fosse un interesse genuino. E' vero che l'uso di "darling" e' generoso qui ma - per dirla tutta - la mancia era gia' compresa nel conto e la sua domanda sincera. Nessuno (tranne la cameriera in questione) conosce la verita' ma e' bello pensare che il suo agire fosse spontaneo e partecipe. E' meraviglioso pensare che ci sia qualcuno che si possa interessare alle nostre vicende perche' ci sono momenti in cui ci si sente soli come cani ed anche il suono di un banale "darling" puo' risuonare come una splendida melodia byrdsiana che ci porta "eight miles high" e ci fa sognare, lasciando (forse per un istante solo)i pensieri che ci schiacciano alle spalle. Fabio sii forte.
Fabio ha detto…
Credo che abbia molto senso, e sia molto bello, quello che dice Pib e in tutta sincerita' non capisco perche' la cameriera avrebbe dovuto fare un gesto gentile se non le fosse "fregato niente". Piuttosto trovo affascinante che anche in una citta' che corre sempre, come questa, quando cadi trovi sempre qualcuno che si ferma e ti aiuta a rialzarti. Da' fiducia, fa sentire che il futuro non e' grgio come ci sembra, che forse dietro le nuvole c'e' il Sole anche quando non lo vediamo. A me ha riempito il cuore di tenerezza quel gesto.
Anonimo ha detto…
..ĆØ vero!E' bello pensare che gli altri si possano accorgere di noi e regalarci una carezza...in un mondo che corre, corre, corre e dove sembra non esserci piĆ¹ tempo per nulla,neanche per stare male e sentirsi un po' giĆ¹.
Assolutamente d'accordo con te e Pib.
Claudia
PiB ha detto…
me lo dice sempre anche la mia Ombra: "il sole c'ĆØ anche quando non lo vedi".
Unknown ha detto…
ma si..meglio un falso "darling" che un calcio nei denti..
Fabio ha detto…
Quello che non capisco e' per quale ragione assumi che fosse falso. Non esistono quindi gesti gentili che facciamo/ riceviamo senza chiedere nulla in cambio? L'enfasi tra l'altro non era sul "darling" in se', quanto sul gesto di avvicinarsi ed offrire ascolto.
Unknown ha detto…
cioe' non volevo dire falso, scusa ma..ecco gli inglesi non vanno al di la del " are you alright darling?" ....che reazioni pensi avrebbe avuto se gli avessi spiegato le tue menate ? comunque meglio un interesse superficiale che un non-interesse...