La tristezza che Tsurukawa mi leggeva in volto
Una lieve asincronia, un piccolo ritardo caratterizzava invariabilmente e fatalmente il rapporto tra avvenimento e sentimento, generando confusione. Cosi' era per la tristezza che Tsurukawa mi leggeva in volto: m'invadeva all'improvviso senza essere collegata a nessuna causa in particolare.
Yukio Mishima, Il padiglione d'oro.
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