268/ Non soffermarti mai dove non ti senti amato e dove non puoi amare.



Finalmente le cosiddette feste sono finite e si torna alla normalità. Per chi è affezionato alla propria quotidianità, il periodo tra Natale e l'Epifania, con quel fuoco di fila di stressanti interruzioni forzate delle abitudini, è davvero insostenibile.

Ci tenevo a scriverlo, ma veniamo al post di questa settimana.


A te Fabio
Non soffermarti mai dove non ti senti amato e dove non puoi amare.

Francesco Fiorillo
Dedica al suo libro Cuore umano.


In un recente cammino nel tratto di via Francigena che parte da Roma e va verso sud, ho fatto tappa al monastero di San Magno, nei pressi di Fondi, provincia di Latina.

Il suo custode (nome che preferisce a priore) è un personaggio incredibile. Ex DJ di rave illegali, quando il suo migliore amico gli morì tra le braccia per un'overdose di stupefacenti entrò in una profonda crisi, dalla quale uscì attraverso un percorso spirituale.

Senza più una casa alla quale tornare (la famiglia lo aveva disconosciuto), occupò un monastero che da tempo giaceva abbandonato e iniziò a ristrutturarlo per renderlo ancora abitabile.

Oggi quel monastero ospita una comunità di genitori che hanno perso i propri figli. Francesco, questo è il nome del custode, li accompagna nel loro viaggio di conoscenza e progressivo alleggerimento di quell'immenso dolore.

In parte complice la stanchezza del cammino, parlando con Francesco della sua esperienza mi sono commosso. E nonostante avessi provato a ricacciare indietro le lacrime, mi sono messo a piangere come un bambino.

Lui ha sentito quella mia commozione e mi ha abbracciato. Un abbraccio forte, da amico vero. E' stato come se mi avesse conosciuto da sempre.

Tornato a Milano, gli ho scritto perchè mi mandasse un suo libro per trarre una lettura per Prospettive Musicali.

E sulla prima pagina del libro, arrivato proprio all'inizio dell'anno, ho trovato scritta la dedica che vi ho riportato.

E' un buon proposito per il 2024. Trascorrere il nostro preziosissimo e limitatissimo tempo solo dove possiamo amare e essere amati.

Questa intenzione si inserisce in un processo di potatura di rami secchi già iniziato durante lo scorso anno, che richiede ancora tempo e dedizione e che mi terrà impegnato nei prossimi mesi.

Grazie come sempre per l'ascolto, spero di avere dato uno spunto che possa essere utile anche a voi che mi state leggendo.

Ci sentiamo ancora su queste frequenze venerdì prossimo.

Commenti