Prospettive Musicali dell'11 Aprile 2010

1) JACK ROSE
Lick mountain ramble
da Luck in the valley
(Thrill Jockey 2010)

2) GOLDFRAPP
Rocket
da Head first
(Mute 2010)

3) MCPEAKE FAMILY
Will ye go Lassie, go
da Wild mountain thyme
(Topic 1963)

4) EBERHARD WEBER COLOURS
Touch
da Yellow fields
(ECM 1976)

5) JACK ROSE
Woodpiles on the side of the road
da Luck in the valley
(Thrill Jockey 2010)

6) EBERHARD WEBER COLOURS
Seriously deep
da Silent feet
(ECM 1978)

7) EBERHARD WEBER COLOURS
Bali
da Little movements
(ECM 1980).


Ascolta.

Prospettive Musicali va in onda tutte le domeniche alle 22.35 su Radio Popolare.

Commenti

Anonimo ha detto…
bella puntata, anche se certamente meno "facile" della precedente. Per niente noiosa, se questo era il tuo timore.
Ho registrato Report per ascoltarla in diretta, non so se mi spiego!
ciao
Auro
Anonimo ha detto…
Sono off-topic, ma improvvisamente ho pensato che nell'arco di poche settimane se ne sono andati Vic Chesnutt, Alex Chilton e Mark Linkous, e mi sono rattristato non poco. Anche perchĆØ se ne ĆØ parlato pochissimo, anche tra i siti specializzati, come se si fosse trattato di eventi del tutto prevedibili, visti i personaggi coinvolti (mi riferisco alle biografie disperate dei due suicidi e allo stato di salute di Chilton).
So quanto ti piacciono i Big Star, ignoro il tuo livello di gradimento per gli altri due, ma mi premeva semplicemente renderti partecipe del mio stato d'animo.
Nicola
Unknown ha detto…
stona goldfrapp..ma sicuramente a te piace per altri motivi "non musicali", spero
Unknown ha detto…
Questo commento ĆØ stato eliminato dall'autore.
Fabio ha detto…
Auro -

Beh non vorrai mettere a confronto dal punto di vista musicale Prospettive e la Gabanelli. Per il resto credo vinca lei (e infatti la vedrei volentieri, come vedrei volentieri Fazio e la Littizzetto la domenica sera e invece le poche volte che sono in Italia a quell'ora sono in redazione della radio a preparare la puntata).

Nicola -

E Jack Rose, e Bobby Charles... L'elenco e' terribilmente lungo.

Credo abbia a che fare con il mio rapporto difficile con la morte (per farti un esempio non riesco nemmeno a mandare le condoglianze quando a lasciarci sono i familiari dei miei amici, tanto e' forte in me la rimozione del concetto), ma trovo terribilmente complicato scrivere anche un breve obituary quando ad andarsene e' un musicista al quale sono stato molto legato. Come gli esempi che porti tu - specie quando ci hanno lasciato perche' non trovavano piu' sopportabile la vita.

La morte e' il mistero piu' misterioso di tutti, al punto che nemmeno sappiamo se esiste davvero. Il corpo muore, ma lo spirito (la vita che e' in noi)? Dove va a finire? La natura ci insegna che esiste un ciclo continuo di rigenerazione, che dopo l'inverno torna la primavera.

Certo pero' che sono terribilmente triste, come lo sei tu, ma soprattutto per le ragioni che hanno condotto due dei personaggi che citi a decidere che e' meglio morire che vivere. Decisione che mi turba tantissimo, nel profondo.

Myriamba -

Stona, moltissimo. A volte non capisco le mie stesse scelte. Quando capita nelle scalette e' rimediabile, quando succede nella vita in genere e' un po' piu' complicato risolvere la faccenda.
Unknown ha detto…
eh eh ..e cosi anche nella vita ..ti lasci fregare dalle belle donne? :)