[1326] Prospettive Musicali del 21 ottobre 2012
Her fantasy
da Beams
Ghostly International
2) KEITH JARRETT
Personal mountains
da Sleeper
ECM
3) ENRICO RAVA
They don't care about us
da Rava on the dancefloor
ECM
4) DANS LES ARBRES
La fumee
da Canopee
ECM
5) ARIANNA SAVALL/ PETTER UDLAND JOHANSEN
El mestre
da Hirundo maris
ECM New Series.
Ascolta il podcast.
Prospettive Musicali, settimanale di altre musiche di Radio Popolare, va in onda tutte le domeniche alle 22.35 in FM 107.600 e sul web.
Commenti
Massimo
Francesco.
Jarrett ieri sera mi pare abbia messo tutti d'accordo a giudicare dagli SMS arrivati in studio.
Per Rava e' stato un po' diverso effettivamente.
Prendere un brano di Jackson, e neanche uno dei migliori, trattarlo con Zorn e Zappa e contemporaneamente mantenerne una certa integrita', io credo sia un'operazione interessante.
Poi certo, l'altro lato della medaglia (perche' come dice Arte ce n'e' sempre uno) e' una giustapposizione di stili un po' stucchevole, concordo con te Francesco. Credo che il "pieno" fosse voluto comunque, provocatoriamente.
Jarrett più che bello lo definirei invece impressionante.
Qualcuna iniziava aggredendo l'ascoltatore a freddo con ascolti davvero ostici.
L'idea che ho in mente e' invece quella di un inizio da incombenze domestiche e una progressione piu' misurata verso territori altri.
Poi mi direte voi se funziona meglio, o se vi piace di piu' venire aggrediti da dietro la porta e sentire i piatti cadere dalle vostre mani e infrangersi sul pavimento.
poi se afferro qualcosa che mi colpisce anche in mezzo al fragore delle stoviglie allora riascolto.
alcune tue puntate le ho poi riascoltate varie volte anche in contesti diversi dalla "rigovernatura" e molto più silenziosi (per forza di cosa peraltro, viste certe tue emissioni ai confini col silenzio di cui abbiamo già parlato altrove a proposito della sirena che scatta in radio...).
in realtà in generale io credo che si ponga un grosso problema relativo all'ascolto e non solo quello delle trasmissioni radiofoniche.
o meglio delle condizioni in cui si ascolta nell'ambito domestico.
e da questo punto di vista penso comunque che vi siano abitudini molto peggio delle mie!
:-)
A me piace quando le opere d'arte escono dalle gallerie e gli oggetti di uso comune ci entrano.
Non sono sicuro che le musiche sacre di Silvestrov perdano il loro potere ipnotico solo perche' ascoltate in metropolitana, per fare un esempio qualsiasi, il primo che mi e' venuto in mente. Anzi, a volte scopri delle cose proprio attraverso questi processi di sradicamento ambientale e decontestualizzazione concettuale secondo me.
Detto questo, non so se ti ricordi lo spot che la radio ha realizzato in occasione del nostro decimo compleanno, quando siete venuti a suonare in auditorium. Faceva pensare che gli ascoltatori di Prospettive Musicali ascoltino il programma attraverso "cuffie amiche", concentrati in poltrona.
Se qualcuno ci ascolta cosi', mi fa davvero piacere.