Una passeggiata
Sabato mattina. Sole e vento che piega gli alberi fuori dalla mia finestra e tiene lontano le nubi. Suona il telefono. Appuntamento all'una a Finchley Road. Devo sbrigarmi se voglio almeno fare la lavatrice (le pulizie del Sabato sono fuori discussione, con questo Sole).
Quella che vi sto per consigliare e' una bella passeggiata di quelle rilassate, con tappe intermedie, una di quelle che non troverete su nessuna guida e che solo chi vive qui riesce a inventarsi.
Finchley Road e' sulla Jubilee Line, tra i quartieri residenziali di Swiss Cottage e West Hampstead. Non ci sarebbe ragione di venire fin qui se non ci fosse lo spazio immacolato del Camden Arts Centre, una delle gallerie piu' interessanti di Londra. Ne ho gia' parlato sul blog, il 9 Gennaio, ma in primavera e' tutta un'altra storia.
Il giardino della galleria e' uno spazio di tranquillita', un'oasi di silenzio per quiete conversazioni nel verde. Per arrivarci si attraversa la piccola libreria, piena di volumi scelti uno a uno dal personale, competente e aggiornato. L'ideale per sfogliare e comprare libri e riviste di arte e filosofia. Poi si incontra il caffe', che serve anche cibo delizioso. Poca scelta (ieri tortilla squisita e insalate miste), ma ottima qualita' e prezzi accessibilissimi.
Le mostre sono al piano superiore, al quale si puo' accedere attraverso una scaletta esterna. Non sono spazi enormi (immaginate una scuola con solo 4 aule). E i curatori della galleria, ho notato altre volte, scelgono di lasciare molti vuoti, spazi per pensare, riflettere su quello che si e' visto e si vedra'.
Nel silenzio delle prime due sale, ci soffermiamo a contemplare due serie (4 quadri ciascuna) di grandi lavori pittorici dell'artista americano Verne Dawson. A me piace soprattutto il respiro del "Cycle of quarter day observances", queste grandi rappresentazioni della posizione dell'uomo nell'universo e nel tempo. Mi coinvolge questa esplorazione di un passato mitologico, dell'equilibrio tra uomo e natura ora ormai perduto.
Proseguendo si incontra uno studio che viene offerto temporaneamente a un'artista che il pubblico puo' intervistare. In questo periodo lo studio e' "abitato" da Nicole Wermers, con la quale siamo stati a chiacchierare mentre la guardavamo produrre un bel collage (simile a quello in fondo alla pagina che ho linkato).
Infine, nella quarta e ultima sala, in questi giorni si puo' visitare una scultura cinetica dell'artista svizzero Urs Fischer, che pero' non mi ha particolarmente impressionato.
Uscendo dalla galleria, proseguendo tra le splendide case e giardini di Arkwright Road e girando a sinistra all'incrocio di Fitzjohn's Avenue, si arriva all'incantevole eleganza di Hampstead. Girando a sinistra alla prima traversa di Hampstead High Street si arriva dritti dritti a Hampstead Heath, un polmone verde nel quale ogni volta mi perdo (e' una vera foresta, con laghi e colline). Se dopo aver esplorato il parco riuscite a ritrovare Flask Walk, incontrerete un vecchio pub (del quale purtroppo non ricordo il nome, mi spiace!) con tavoli all'aperto, ideale per rilassarsi alla fine delle passeggiata, prima di prendere la Northern Line e tornare al centro di Londra (che a quel punto, dopo un pomeriggio di arte e verde, vi sembrera' incredibilmente e insopportabilmente caotico).
Commenti
ChissĆ che meraviglia, perĆ², uscire da casa e vederli finalmente liberi !
Simo
Fabio
E che cielo limpido !
Gli alberi alti ! Le foglie di un verde splendente !
Una leggera brezza le fa muovere sinuose ..
E io in silenzio assisto a questo spettacolo naturale ..
Indietreggio un po' per allargare lo sguardo a questa meraviglia..
PiĆ¹ mi allontano e piĆ¹ mi rendo conto che qualcosa cambia il paesaggio.
Sono sbarre quelle che vedo!
Ma non capisco se siano gli alberi o se sono io ad essere in gabbia...
Che dire ... sono sensazioni!
hugs and kisses
Simo
Ha senso?
Baci!
Fabio