Piccoli grandi eroi di guerre finite

[Grant Lee Phillips, Dingwalls, Agosto 2007]


Grant Lee Phillips, Steve Wynn, Frank Black, Mark Kozelek salgono su piccoli palchi ormai, vendono una frazione dei dischi che vendevano con i loro gruppi, eppure non hanno perso un grammo di entusiasmo e passione.

Indipendentemente dalla loro musica, sono da ammirare come uomini. Comunicano amore, dolore, lacrime, sangue, elettricita', intensita', umanita'.

Non scrivono piu' capolavori, ne hanno perso la capacita' e lo sanno ammettere. Deliziano un pubblico di fedeli estimatori legati a ricordi. Ripropongono memorie, le fanno rivivere, proiettano immagini sempre piu' lontane nel tempo.

Ascoltarli e' come sfogliare album di fotografie: esperienza dolce, tempo sospeso.

Commenti

Anonimo ha detto…
avranno anche scritto capolavori e venduto milioni di dischi, ma chi sono? I nomi non li conosco, le facce neanche, magari ho sentito le canzoni (?).
ciao
Auro
Fabio ha detto…
Grant Lee Buffalo, Dream Syndicate, Pixies, Red House Painters. E' indicativo che i loro nomi siano meno noti rispetto a quelli dei loro gruppi infatti, confermi quello che volevo dire. Di alcuni di questi gruppi credo di avere visto i dischi da te, o mi sbaglio?
Anonimo ha detto…
gli unici che ho ascoltato sono Dream Synd e Pixies, ora che li nomini mi viene volgia di cercarli...
Auro
Fabio ha detto…
E' sempre un gran bel sentire, fidati :-)