Engadina d'oro 2009: musica

Nel 2009 ho cercato di fare mio e mettere in pratica un semplice principio caro alla mia amica Giulia. Quando incontri un periodo di turbolenza - sostiene Giulia - cerca sempre di raggiungere una quota piu' alta. Non lasciare che la gravita' ti trascini verso il basso.

Ci sono riuscito? Non in tutti i casi, ma ci ho sempre provato. E in questi tentativi mi e' stata buona compagna la musica di Johann Sebastian Bach. Le magnifiche esecuzioni al liuto di Hopkinson Smith meritano ampiamente il primo degli Engadina d'oro.

Ho ascoltato davvero molto jazz, e soprattutto ho capito quanto ordine interiore devi avere raggiunto per capire il free jazz. E quanto attivo puo' esserne l'ascolto, quanta energie prende e da'. In particolare, in ambito black, ho amato la raccolta Freedom rhythm and sound che comprende, tra gli altri, Art Ensemble of Chicago, Sun Ra, Archie Shepp, Gato Barbieri.

Il folk ha avuto un ruolo come sempre fondamentale nei miei ascolti. Quello nuovo, ma legato a filo doppio alla tradizione, di Alela Diane. Quello psychedelico e astratto di Hope Sandoval & the Warm Inventions. E tra gli artisti del passato, ho fatto la conoscenza di Collie Ryan, che incise tre dischi di ballate nel 1973 prima di ritirarsi a produrre succhi di frutta biologici in una fattoria in riva al mare.

Antony & the Johnsons mi hanno fatto venire i brividi, su disco e soprattutto dal vivo. Il loro album uscito all'inizio di quest'anno si e' dimostrato allo stesso eccelso livello di I am a bird now.

L'estate e' trascorsa in compagnia di tanta musica e cinema, francese, visitando spesso quell'oasi che e' l'Istituto Culturale Francese di South Kensington. Voglio ricordare soprattutto un disco, una raccolta dedicata al geniale Jacques Dutronc, marito (meno famoso) della magnificente Francoise Hardy.

Lo scaffale dedicato alla musica africana si e' riempito di raccolte, tra le quali desidero ricordare soprattutto Legends of Benin. Se qualcuno tra i lettori di Engadina Calling cercasse un entry point verso il continente del ritmo, consiglio di partire dal Benin.

E naturalmente non mi sono fatto mancare la malinconica allegria della musica brasiliana, con una raccolta dedicata alla nascita della bossa nova e un capolavoro registrato da Joyce insieme a Nana Vasconcelos e Mauricio Maestro nel 1976 a Parigi, ma pubblicato solo quest'anno.

Ricapitolando, gli Engadina d'oro musica del 2009 sono:

1) HOPKINSON SMITH Johann Sebastian Bach l'oevre de luth (Naive)

2) VV. AA. Freedom rhythm & sound (Soul Jazz)

3) ALELA DIANE To be still (Rough Trade)

4) HOPE SANDOVAL & THE WARM INVENTIONS Through the Devil softly (Nettwerk)

5) COLLIE RYAN The Rainbow records (Rainbow/ Yoga)

6) ANTONY & THE JOHNSONS The crying light (Secretly Canadian)

7) JACQUES DUTRONC Et moi et moi et moi (RPM)

8) VV. AA. Legends of Benin (Analog Africa)

9) VV. AA. The birth of bossa (El)

10) JOYCE WITH MAURICIO MAESTRO & NANA VASCONCELOS Visions of dawn (Far Out).

Grazie "per l'ascolto", ci sentiamo nei prossimi giorni a Radio Popolare (il calendario e' nel post precedente) e buon Natale,
Fabio

Commenti

hrundi v. bakshi ha detto…
...allora, buona cena e buona serata!
Anonimo ha detto…
Condivido la scelta di Bach (del quale metterei in lista tutto il catalogo) e di Antony (il suo brano più bello però rimane per me quello in coppia con Bjork); gli altri li conosco poco, ma mi fido ciecamente. Buon Natale. Q.
Anonimo ha detto…
burocraticamente potrei dire: ne prendo atto, ma in realtà sono molto lieto di poter leggere in bella fila la lista dei tuoi gradimenti.
per chi ti ha letto per tutto l'anno che va finendo non si può dire trattarsi di eclatanti sorprese: piuttosto una sana coerenza che ti contraddistingue non ha potuto far altro che compilare un decalogo di cui già si parlò!
ho apprezzato il tuo approccio discorsivo nell'introdurre le tue scelte: non è escluso che ti ruberò dichiaratamente il format non appena vorrò esprimermi a proposito del medesimo argomento.
e poi ti ascolterò, confidando in podcast o similari possibilità,
nel frattempo passa un tempo lieto e poi ci ritroviamo presto,
borguez
Fabio ha detto…
Hrudi -

Grazie, in effetti la cena di quella serata è stato un sandwich spugnoso mangiato in fretta in attesa di imbarcarmi verso l'Italia - dopo che la British ha cancellato il pasto a bordo...

Qohelet -

Per te che ascolti Prospettive Musicali, tutto sarà chiaro dopo le puntate di fine e inizio anno. Anche io amo particolarmente l'incontro di emozionanti voci tra Bjork e Antony.

Borguez -

Sono appena passato di là da te, ma ancora nulla. Spero di leggere presto le tue scelte. Nel frattempo ti auguro buona fine e buon principio.