Prospettive Musicali del 22 agosto 2010


Nella redazione programmi della radio, deserta. Di là nella redazione giornalistica, dall'altra parte del corridoio, stanno cercando di preparare il GR che va in onda prima di Prospettive. Mi dicono che non sta succedendo niente stasera, che quasi non hanno notizie da leggere.

Cerco di dare un ordine ai dischi che ho portato con me, provo e riprovo, poi mi ricordo di averli infilati nella sacca da viaggio proprio facendo un modo che un ordine non possa esistere.

Sono un po' agitato, come sempre appena prima di entrare in studio: ho sempre paura che qualcosa non funzioni, di avere dimenticato qualcosa, o di dimenticarla mentre sto parlando. Ma so anche che appena entrato di là nello studio giallo ogni timore si stempererà nella musica e svanirà, improvvisamente.

Sono contento di essere qui: alla radio, a Milano. Mi sento sempre bene quando torno in Italia, letteralmente rinasco, avvolto in un senso di protezione: tra persone, paesaggi, gusti che mi sono piacevolmente familiari. Londra e' ormai solo un luogo dove torno perchè il mio lavoro è lì, e in Italia è praticamente impossibile trovarne uno: potessi, non ci tornerei mai più, per il resto dei miei giorni, così come dopo un'indigestione di un piatto particolare non ne puoi più sopportare nemmeno la vista.

Mi sono regalato un po' di voli: in ottobre, novembre, per Natale. Il fatto di sapere che tornerò a casa spesso mi rende Londra, almeno vagamente, sopportabile.

Ma sto tergiversando, e invece dovrei preparare la scaletta di stanotte, perchè è quasi ora di entrare nello studio-acquario:

1) DIRTY PROJECTORS & BJORK
Ocean
da Mount Wittenberg orca
(Mountwittenbergorca.com, 2010)

2) TITO PUENTE
Oye como va
da VV. AA. Nu yorica roots!
(Soul Jazz, 2000)

3) MICHAEL GREGORY JACKSON
Clarity
da Clarity
(ESP-Disk, 1976)

4) PAUL METZGER
II
da The uses of infinity
(Locust, 2010)

5) DIRTY PROJECTORS & BJORK
When the world comes to an end
da Mount Wittenberg orca
(Mountwittenbergorca.com, 2010)

6) STEFFEN BASHO-JUNGHANS
Rolling thunder variation II
da VV. AA. We are all one, in the sun: a tribute to Robbie Basho
(Important, 2010)

7) RAY BARRETTO
Acid
da VV. AA. Nu yorica roots!
(Soul Jazz, 2000)

8) AUGUSTUS PABLO & THE UPSETTERS
Lama lava mix one
da VV. AA. Sound system scratch - Lee Perry's dub plate mixes 1973 to 1979
(Pressure Sounds, 2010)

9) GLENN JONES
1337 Shattuck avenue apartment D
da VV. AA. We are all one, in the sun: a tribute to Robbie Basho
(Important, 2010)

10) DIRTY PROJECTORS & BJORK
No embrace
da Mount Wittenberg orca
(Mountwittenbergorca.com, 2010).

Ascolta (leggermente tagliato all'inizio perche' non riuscivo a registrare).

Ci risentiamo tra sette giorni, domenica 29 agosto alle 22.35, su Radio Popolare.

Commenti

rose ha detto…
in effetti ieri i notiziari di radiopop erano tutti uguali :o)
ma allora resti nei paraggi un'altra settimana? oppure registri?
un saluto dal mio primo giorno in ufficio...
Fabio ha detto…
Buona ripresa allora Rose!

Resto nei paraggi un'altra settimana, ma paraggi vuol dire fuori Milano. Ora sono in via Quadrio: alle 6 mi inizia una riunione, dalle 7 pero' sono un uomo libero fino a martedi' prossimo.

Pero', come vedi dal post, torno spesso qui nei prossimi mesi, e conto proprio di vedervi. Una visita guidata all'Isola, quartiere di grandi trasformazioni nel quale mi oriento a fatica, sarebbe graditissima :)
rose ha detto…
bene! alla prossima volta, quando tra l'altro l'Isola sarà meno deserta...
Tania ha detto…
Studio-acquario...wow! Pensa che intorno al...1977 o 78 visitai la sede di Radio Popolare, con la mia mamma e il mio fratellino. Era in una palazzina forse ad un piano, in una zona che poteva essere città studi o una analoga (avevo sette anni...). Chi ci aprì la porta ci mostrò le varie stanzette, e in una di queste era in corso una trasmissione musicale, ricordo infatti un tavolone al centro della stanza e sopra un mucchio di 33 giri, tutti ammassati e disordinati, e io, che già allora ero molto ordinata, mi chiesi e forse chiesi a qualcuno, ma come fanno a trovare il disco giusto?
Poi il tizio che ci guidava ci portò in un'altra stanzetta e cominciò a rovistare in un cassetto alla ricerca di qualche adesivo da regalare a noi bambini...
Ascoltavamo spesso radio popolare, che in quel periodo invitava gli ascoltatori ad andare, letteralmente, a visitarla nei suoi studi.