49/ Ascolta, si fa sera.

Ho gia' raccontato varie volte che l'idea di proporre Prospettive Musicali alla direzione programmi di Radio Popolare nacque quando appena dopo essermi trasferito a Londra una notte scoprii Late Junction.

Negli anni, Late Junction mi ha allargato enormemente gli orizzonti musicali. Senza le scoperte per le quali devo ringraziare quel programma, i miei ascolti sarebbero molto piu' monocordi, molto meno avventurosi. Molto piu' normalizzati, ripetitivi, alla lunga banali.

Quando nacque, il programma andava in onda cinque notti alla settimana, che vennero poi ridotte a quattro, poi a tre. Quando a marzo si diffuse la notizia che Late Junction sarebbe stato ulteriormente  ridimensionato, firmai la petizione online e scrissi alla BBC. Ma non servi'.

L'accorato articolo del Guardian che chiedeva di salvare il programma, diceva che sarebbe stato sostituito da una nuova trasmissione di musica classica progettata per l'ascolto a tarda notte.

Non e' stato cosi'. Il programma che ha preso il posto di Late Junction si intitola Night Tracks, ed e' superlativo. Night Tracks e' avventuroso come era Late Junction al tempo della sua nascita.

C'e' continuita' di stile - in uno scambio che ho avuto ieri con una delle conduttrici del programma, mi ha scritto che Late Junction e' sempre stato il suo programma preferito - e un'ulteriore apertura a musiche mai sentite. Se avete voglia di scoprire musiche e suoni dei quali non sospettavate l'esistenza, allora sintonizzatevi come faccio ormai io tutte le notti.

I podcast sono disponibili alla loro pagina, per un mese.

→ Ascolta Night Tracks.