59/ Mia madre.



Lunedi' la mia mamma e' caduta. Rottura del femore. Trauma cranico. Non riusciva piu' a parlare, lei che e' ancora piu' loquace del figlio.

Il mio papa' che era con lei si e' spaventato non poco. Ma ha gestito la situazione in modo impeccabile. Un sangue freddo invidiabile il suo.

82 e 86 anni. Due che non li buttavi giu' nemmeno a cannonate. Improvvisamente diventati fragili.

Adesso la mamma e' al San Paolo, in attesa dell'intervento. Io ho riflettuto se tornare, ma non avrei combinato un gran che.

Pero' ci sentiamo in continuazione al telefono. Parliamo molto, non solo della sua salute e dell'operazione che continuano a spostare. Di tante cose.

Il nostro rapporto e' stato difficile credo dal primo giorno. Forse perche' mi ha sputato fuori con settimane di anticipo. Devo essermela presa parecchio. Poi durante l'adolescenza. Tante porte sbattute, tanta incomprensione reciproca.

Qualche anno fa, il riavvicinamento. Fu merito della Gio'. Devo farti riprendere a parlare con tua madre, mi disse. Iniziarono a telefonarsi spesso loro due. La Gio' spiego' me a mia madre e poi mia madre a me.

La Gio' e' fatta in quel modo. Ha un'empatia pazzesca. Ti ascolta e fa le domande giuste in quel suo modo calmo e profondo. Capisce il momento, una cosa che io invece sbaglio sempre.

Quando parlo di amore parlo di quella cosa li'. Aiutare le persone a parlarsi. Ricucire rapporti. Costruire ponti dove c'erano muri.

Commenti

Anonimo ha detto…
Alcune volte mi sembri una persona molto fortunata.
In bocca al lupo per i tuoi genitori...anche io ho i genitori molto anziani, mio padre domani compie 91 anni e mia madre ne ha 79.
Sono diventati molto fragili col passare degli anni

Hrundi V. Bakshi Beppe
Fabio ha detto…
Auguri al tuo papa' Beppe! La loro e' una generazione fantastica. Io non mi stanco mai di farmi raccontare di quando erano giovani. Passare dagli anni bui della guerra al boom economico dev'essere stata un'eperienza pazzesca.

In un certo senso si', sono fortunato come dici. Ma tutti lo siamo se sappiamo apprezzare le piccole gioie di ogni giorno, con gratitudine. Pero' ti assicuro che questi giorni sono piuttosto difficili.
CICCILLO ha detto…
sƬ, sei molto fortunato! un abbraccio
Fabio ha detto…
Mi sono spesso domandato se fortuna e sfortuna esistano. La mia conclusione e' che si', la fortuna esiste.

Quella che chiamiamo sfortuna e' invece la condizione normale delle cose. Nella vita e' normale non trovare il vero amore, svolgere un lavoro come tanti altri, avere problemi di salute, non essere ne' belli ne' brutti, eccetera.

Poi c'e' chi trova l'amore, chi riesce a dispiegare i propri talenti al lavoro, chi e' molto resistente alle malattie, chi nasce dotato di grande bellezza, eccetera. Ma queste sono eccezioni, non la regola. Sono fortune e dipendono da allineamenti di circostanze e coincidenze molto al di fuori dal nostro controllo.

La condizione normale, basata sulla probabilita' statistica, e' che questo non succeda.