68/ Le cinque mostre che ho preferito nel 2019.



La mostra piu' bella che ho visto quest'anno e' una esibizione piuttosto piccola, di quelle che ti invitano a fare esperienza di ogni quadro in profondita'.

Harald Sohlberg e' un pittore norvegese vissuto a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Un poeta della natura nordica, colta nelle sue manifestazioni quotidiane e silenziose.

Sono quadri che evocano aria pura, un rapporto immediato con il paesaggio attorno a noi, la sensazione di sospensione del tempo che ci coglie a volte durante i brevi giorni di pieno inverno.

Atmosfere che invitano a immaginare storie pre-moderne di affascinante semplicita'.


HARALD SOHLBERG
Dulwich Picture Gallery

JOAN SNYDER
Blain Southern

SEAN SCULLY
National Gallery

NATALIA GONCHAROVA
Tate Modern

OLAFUR ELIASSON
Tate Modern.

Commenti

L. ha detto…
la mostra della Goncharova ĆØ arrivata poi a Palazzo Strozzi a Firenze e mi ĆØ piaciuta molto. Bello Sohlberg.
(interessante la nuova grafica, e la foto in testa mi piace molto)
Fabio ha detto…
Contento che la nuova grafica sia di tuo gradimento e grazie per il parere. Temevo che fosse un cambio troppo radicale. Poi ho pensato che quando si cambia ha senso rinnovare tutto, in modo completo. Guardando avanti senza voltarsi indietro, che guardarsi indietro rallenta solo l'evoluzione a volte.

La mostra della Goncharova l'ho vista una sera in piena estate e quei colori rimangono ancora dentro di me. Bello che le mostre viaggino. Che l'arte si diffonda il piu' possibile. L'arte migliora la vita e migliora le persone.